Circoncisione in Italia e nel mondo
La circoncisione in Italia è una operazione chirurgica – confrontata con altri paesi – non frequente. Infatti nel nostro paese si stima che solo il 2.6% degli uomini sia circonciso. Tale percentuale è bassa confrontata con gli altri paesi europei ma il divario nei confronti degli Stati Uniti è di circa 72 punti percentuali. Negli USA si stima infatti che gli uomini circoncisi siano circa il 75% del totale. I paesi anglosassoni di cultura occidentale hanno una percentuale marcatamente più alta rispetto agli altri.
Quali sono i fattori che dividono il mondo in maniera così marcata tra paesi con una elevata percentuale e paesi con una percentuale minima?
Ci sono due fattori che influenzano l’approccio del popolo nei confronti della circoncisione:
- motivi religiosi / culturali
- motivi sanitari / igienici
Circoncisione rituale o per motivi religiosi
Come si può osservare nella mappa i paesi in rosso hanno percentuali molto elevate di uomini circoncisi. L’intervento in questi casi viene eseguito quasi esclusivamente per motivi religiosi. I paesi islamici, animisti ed ebraici prevedono la circoncisione come momento del proprio sviluppo religioso e sociale. La procedura viene eseguita in giovane età.
Circoncisione per motivi sanitari e/o igienici
Altri paesi come ad esempio gli Stati Uniti o l’Australia hanno la convinzione che la circoncisione sia una procedura opportuna perché consigliabile dal punto di vista sanitario e perché migliora l’igiene del pene. Tale approccio non trova una conferma scientifica se non nei casi in cui ci sia una difficoltà igienica legata alla conformazione del prepuzio. Va comunque riconosciuto che alcune patologie del pene sono assenti o molto rare in uomini circoncisi.
La circoncisione in Italia
Nella penisola l’intervento di circoncisione viene fatto prevalentemente per motivi medici (fimosi, parafimosi, balanopostite, eiaculazione precoce, ecc) o per motivi semplicemente estetici. In Italia la percentuale di immigranti è cresciuta molto negli ultimi anni e con questa anche le procedure chirurgiche rituali eseguite sui bambini delle religioni che lo prescrivono.
